Un progetto che ha avuto sin da subito una forza unica e speciale, un’iniziativa dal sapore di speranza e amore che noi di Laboriusa abbiamo accolto calorosamente nella nostra famiglia e sulla quale abbiamo creduto e lavorato intensamente: 4.135 euro sono stati i fondi raccolti per il primo “mattone” della Casa di Toti, superando notevolmente l’obiettivo prefissato di 3.000 euro. Un sogno reso possibile grazie alla tenacia di Muni Sigona, una madre che, motivata dall’amore incondizionato per il figlio Toti, un diciassettenne che soffre di un disturbo psichico e autismo, coltiva da tempo, il desiderio di costruire – a latere della dimora storica del Settecento in una Comunità Residenziale per Disabili – Albergo Etico a Modica (in provincia di Ragusa) .

Ciascuno di voi, nel vostro piccolo, ha fatto parte di questo progetto e ha permesso, attraverso le donazioni su Laboriusa, che il desiderio di questa mamma si realizzasse. Pian pian siamo riusciti a farvi conoscere il binomio di integrazione sociale e occupazione,  a farvi ascoltare le parole di coraggio di Muni e a farvi divertire con Toti e la sua creatività dirompente.

Con i fondi raccolti, siamo dunque riusciti ad acquistare le mattonelle di porcellana gres destinate alla pavimentazione di 300 metri quadri de La Casa di Toti; ciascuna piastrella sarà considerata come simbolo della vostra donazione offerta per il progetto durante questo periodo.

Non possiamo dire che GRAZIE  a tutti voi per il supporto e a Muni per il suo lavoro insieme all’Associazione onlus La Casa di Toti.

Il mondo è pieno di #gentelaboriusa.